B.E.S.
L’utilizzo dell’acronimo B.E.S. indica una vasta area di studenti per i quali va applicato, con particolare cura, il principio della personalizzazione dell’insegnamento, sancito dalla Legge 53/2003, considerando la persona nella sua totalità, prescindendo da preclusive tipizzazioni.
Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta.
Quest’area dello svantaggio scolastico, che comprende problematiche diverse, viene indicata come area dei Bisogni Educativi Speciali (Special Educational Needs).
Vi sono comprese tre grandi sotto categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socio economico, linguistico, culturale.